martedì 31 marzo 2009

Sulla neve del Monte Fumaiolo

Sorgente del Savio e Monte Fumaiolo
21 dicembre 2008
La partenza di questa camminata è dal Ristorante La Straniera, che si trova di fronte alla Ripa della Moia sulla strada provinciale che sale da Bagno di Romagna. Attraversa Acquapartita, Alfero, Riofreddo e si dirige alle Balze.

Al bivio poco prima del Ristorante si attraversa il ponte sul Fosso Alferello e ci si incammina sulla strada asfaltata che porta a Verghereto. Sentiero CAI 141.
I pascoli sulla destra sono ricoperti da candida neve.
Dopo circa 1000 m si lascia l'asfalto per andare a sinistra su stradello che inizialmente scende, poi attraversato un fosso comincia a salire. Sempre sentiero 141.
Oggi è una giornata meravigliosa per camminare sulla neve.
Dopo esser sbucati su di un prato in pendenza, si tiene la sinistra ed in breve si arriva ad incrociare il sentiero 137 in prossimità di una croce in legno. A destra abbiamo il Poggio Biancarda.
Si attraversa il sentiero 137 e si comincia a scendere, si costeggia l'abetaia e poco dopo si arriva alla sorgente del Savio, annunciata da una gigantesca Caveja romagnola.
La Caveja simbolo della Romagna. Il lupo simbolo di Montecoronaro.
Il Monte Comero visto dalla sorgente.
Nebbia sulla Val Tiberina Toscana.
A questo punto si può ritornare alla croce oppure proseguire un po' sul 141 fino ad incontrare un sentiero a sinistra che riporta anch'esso sul 137, nei pressi dei ruderi di Ca' Gabelli. Ritornati comunque sul 137, in una maniera o nell'altra,si va a destra transitando sotto Monte Castelvecchio dove sembra che ci fosse il Castello di Montecoronaro. I documenti parlano di un "castrum Montis Cornarii", posto su un acuto colle e appartenuto ai Conti Guidi di Bagno fino al 1274.
Si prosegue giungendo alla strada asfaltata. Si va diritto verso il valico del Fumaiolo.
Prima del valico si volta a sinistra su una strada bella larga con cartello indicatore per " Faggio scritto " e Rifugio Biancaneve, che si può percorrere anche in auto. Si arriva cosi al Rifugio.
Con le spalle alla porta del rifugio si va a destra ( sentiero "00") verso l'antenna, si scende in mezzo al bosco e si arriva al Valico del Fumaiolo, meta di gitanti estivi e invernali e di chi vuol fare una passeggiata fino alla sorgente del Tevere. Si attraversa la strada ed in breve si scende ai "Sassoni" dove c'è una bella fontana. Ora si cammina sull'asfalto già percorso in precedenza, fino ad incontrare sulla destra il sentiero 127 per il rifugio Moia. Giunti al rifugio si costeggia il prato sulla destra e si scende a sinistra sempre su sentiero 127 in mezzo ad una bellissima faggeta.
Il sentiero continua a scendere fino ad attraversare il Fosso del Buglione, poi risale leggermente e in poco tempo si arriva sotto la parete della Ripa della Moia. Si prende lo stradello a sinistra e in breve si è alla strada asfaltata su cui ci si incammina verso destra e in dieci minuti si è al punto di partenza.


Toponimo
Quota
Tempo
Km.
La Straniera
1017
0.00
0.00
Dev. a sx-sent.141
1088
0.20
1.00
Innesto sul 137
1186
0.50
1.80
Sorgente del Savio
1121
1.05
2.30
Strada asfaltata
1205
2.05
4.20
Rifugio Biancaneve
1360
2.45
7.00
Dev. a dx sul 127
1268
3.10
8.20
Rifugio Moia
1268
3.30
9.00
La Straniera
1017
4.20
11.0
Tempo         ore 4.20 + le soste

Dislivello     m  410 circa

Lunghezza   Km. 11.000


Estratto della carta escursionistica n° 19 "Bagno di Romagna"- Per gentile concessione dell'Istituto Geografico Adriatico di Longiano - FC







1 commento:

Anonimo ha detto...

direi perfetto. :) un saluto da dj rave da sala di cesenatico W il Fumaiolo

Related Posts with Thumbnails