Alle falde del Monte Comero

13 febbraio 2011

Il lago Pontini  è sempre una piacevole meta per una passeggiata senza problemi, con poco dislivello, non troppo lunga e fattibile anche in inverno, a meno che non ci sia troppa neve. Da Cesena si percorre la superstrada E 45, si esce a San Piero in Bagno e attraversato tutto il paese si parcheggia alla fine di esso. (le notizie sulle case sono tratte dalla carta “I sentieri di Santa Maria in Bagno”,  di AA.VV, allegata al libro omonimo.

Toponimo	Quota	Tempo	km.
San Piero in Bagno	461	0,00	0,0
Castellina	540	0,20	----
Bivio -                 43°50’51”N, 11°58’55”E	565	0,30	1,6
Poggio Castellina	741	1,00	2,5
Campietro -         43°50’10”N, 11°59’17”E	765	1,10	3,2
Il Vado -               43°50’05”N, 11°59’37”E	801	1,40	4,6
Bivio -                  43°50’14”N, 11°59’45”E	824	1,50	5,0
Lago di Pontini	748	2,10	6,3
Dev. a sinistra -   43°50’38”N, 11°59’55”E	731	2,20	7,0
Poggio Piccioni-   43°50’59”N, 11°59’32”E	646	2,35	8,0
Poggiolina -         43°51’13”N, 11°59’00”E	558	2,50	8,7
San Piero in Bagno	461	3,15	10,3

Tempo:        ore 3,15 + le soste

Dislivello:      m 400 circa

Lunghezza:   km. 10,3

Giardino con sculture.

Prima di uscire da San Piero, si può lasciare l’auto nel parcheggio sulla sinistra della strada. Ci si avvia lungo la strada e si va a sinistra sul ponte attraversando il fiume Savio. Superato il fiume si attraversa la strada e ci si dirige verso l’evidente borgo di Castellina. La strada sale leggermente, sulla destra in basso c’è il poligono del Tiro a segno e sopra, un prato, dove i caprioli pascolano tranquillamente fregandosene altamente dei ripetuti spari che si sentono provenire dal poligono.  Con un paio di tornanti si arriva a Castellina e all’Oratorio di San Lorenzo. Si cammina di fianco al borgo e alla fine di esso si sale in mezzo al bosco, si fa qualche metro a destra e poi si sale a sinistra sul sentiero che guadagna il crinale. Alle spalle si vede Il campanile della Madonna di Corzano. Si  procede in un bosco misto Finestra sul Monte Comero.Dopo aver superato il Poggio della Castellina si arriva a Campietro.

Insediamento rurale abbandonato negli scorsi decenni. L’abitazione è stata ristrutturata ed è adibita ad abitazione estiva.

Fonte poco prima di Ca’ Il Vado. Si continua sulla strada sterrata aggirando la testata della valle del Fosso della Castellina. Ca’ Il Vado.

Insediamento rurale posto nella valle del fosso di Castellina. Dopo l’abbandono è stato ristrutturato ed è abitato saltuariamente nel periodo estivo e nei fine settimana. Dell’aia e degli annessi agricoli non rimane alcuna traccia.

Particolare. Dalla casa si prende la strada in direzione N-E. Zoomata su San Piero in Bagno. Dopo Il Vado in breve si giunge sulla strada sterrata che proviene dal lago Pontini, che è da seguire a sinistra.  Ca’ Rivoloni.

(Arvoloni). Insediamento agricolo posto sulle pendici del Monte Comero, nei pressi del lago di Pontini. Dopo l’abbandono il fabbricato è andato progressivamente deteriorandosi fino a che non è stato ristrutturato ed attualmente vi abitano più famiglie.

Lago di Pontini. Arrivati al lago si può fare una bella sosta, approfittando magari di uno dei due punti di ristoro.Uno dei vecchi castagni secolari, che si trovano vicino al lago. Per ritornare si segue la strada asfaltata in discesa e subito dopo la seconda curva a destra, si lascia la strada per un sentiero non segnato che scende in mezzo al bosco, a sinistra. Ad un bivio si tiene la sinistra e si arriva a  Poggio Piccioni, dove si aggira l’edificio a sinistra e si ricomincia a scendere su una traccia che più che sentiero è un fosso.

Gruppo di case posto sulle colline sovrastanti San Piero, ancora abitate. Fino agli anni settanta è rimasta attiva la scuola elementare, presso la quale confluivano gli alunni dei diversi insediamenti del Monte Comero.

Arrivati sullo stradello sterrato lo si attraversa e tenendo sulla destra il recinto dei daini di Ca’ di Gianni si continua la discesa pervenendo in breve a …
Ca’ Poggiolina.

Si segue la traccia aggirando la casa sulla destra e dopo aver varcato un cancello si giunge sulla strada asfaltata che proviene da San Piero ed è da seguire a destra. Si passa sotto la superstrada E 45, si volta a sinistra ed in breve si raggiunge il ponte sul fiume Savio.