Dopo parecchi anni sono tornato a camminare nella valle di Albero, piccolo borgo dell’ Appennino Faentino, a sud di Marradi. E’ la valle dove si trova la Grotta del Romito. Insieme a Massimo, che aveva preparato la traccia per il GPS, siamo riusciti a fare un giro ad anello, ma l’ultimo tratto, da Magliabecco ad Albero, ci ha dato un po’ da fare perché fino al Poggio delle Scalelle il sentiero praticamente non esiste. Non c’è traccia sul terreno, se c’è è infrascata, ci sono un mucchio di alberi sradicati, una frana e anche dei ruscelletti, quindi occorre assolutamente il GPS con la traccia caricata. Dopo il poggio, quando inizia la discesa, si trovano dei segni giallo-verdi su alberi o massi, che portano a valle sullo stradello percorso in precedenza. Lasciata l’auto nei pressi di Albero si segue la strada in leggera discesa chiusa da una sbarra, cartello “Grotta del Romito”. Dopo aver attraversato un fosso si sale, si supera Ca’ Poggiolo e sempre su stradello carrozzabile attraversando dei castagneti con alcune piante veramente spettacolari, si giunge alla piana di Ca’ Scheta. Ogni tanto si vedono vecchi segni b/r del CAI, in quanto una volta questo percorso era tutto segnato. Ad un certo punto si va a destra e dopo aver sfiorato il vecchio mulino,(in questa valle ne erano presenti ben 7) si sale su bella traccia, aiutati anche dai cartelli che indicano la grotta, alla quale si giunge in breve, dopo una ripida salitina. Dopo la visita alla grotta, luogo di un certo fascino, ricavata all’interno di un grosso masso di spungone, con sorgente annessa, si torna indietro e poco dopo il solito cartello,invece di scendere al mulino si tiene la destra. Qui bisogna prestare attenzione ai radi segni che portano ad un diruto seccatoio al centro di un rimboschimento di abeti. Si continua in salita fino ad una piccola radura dove andando a sinistra si raggiunge un crinalino da seguire a destra, poi un’ altro prato, da salire sulla destra, dove si trova una carraia che porta sulla strada del metanodotto nei pressi della Bocchetta del Vento, anche sentiero 555. Si va a destra verso il Monte Lavane e dopo una decina di minuti, al Taglio della Regina, si lascia la strada per andare a destra sul sentiero 523...
Toponimo
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Posizione
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Quota
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Tempo
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Km.
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Albero - sent. ex 523 |
N44 02 18 E11 36 39
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491
|
0.00
|
0.00
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Ca’ Scheta
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N44 01 42 E11 36 43
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579
|
0.35
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Dev. a dx x grotta
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N44 01 29 E11 37 14
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656
|
0.55
|
2.90
|
Molino della Volta
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N44 01 27 E11 37 23
|
646
|
1.00
|
3.20
|
Grotta del Romito
|
N44 01 21 E11 37 27
|
735
|
1.15
|
3.60
|
Dev. a dx
|
N44 01 23 E11 37 28
|
7.15
|
1.20
|
3.70
|
Seccatoio
|
N44 01 25 E11 37 32
|
737
|
1.30
|
3.90
|
Crinale - sent. 555
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N44 01 06 E11 37 46
|
964
|
2.15
|
5.40
|
Dev. a dx –sent.523
|
N44 00 57 E11 37 12
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1008
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2.30
|
6.30
|
Cap. Rommel
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N44 01 00 E11 36 39
|
980
|
2.50
|
7.20
|
Magliabecco- a dx
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N44 01 14 E11 35 44
|
674
|
3.20
|
9.20
|
Filo spinato- a sx
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N44 01 26 E11 35 51
|
735
|
3.40
|
9.80
|
Imbocco sentiero
|
N44 01 39 E11 35 56
|
808
|
4.00
|
10.3
|
Segno verde- a dx
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N44 01 59 E11 36 09
|
798
|
4.25
|
11.2
|
Strada castagneto
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N44 01 56 E11 36 42
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567
|
5.00
|
12.5
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Auto
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N44 02 18 E11 36 39
|
491
|
5.20
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13.6
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Tempo ore 5.20 + le soste |
Dislivello m. 950 circa |
Lunghezza Km. 13.600 |
Traccia per GPS |
Altre foto dell’ escursione
Estratto della carta n° 8 Alto Appennino Faentino – CAI e Regione Emilia-Romagna.
2 commenti:
Intricato percorso! Certamente piacevole per chi cerca itinerari non scontati e troppo facili.
x Anna;ogni tanto si sente il bisogno di cercare qualche sentiero nuovo.
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