La valle di Campanara è una piccola valle laterale alla strada che da Palazzuolo sul Senio sale al Passo della Sambuca. Il fosso omonimo insieme a quello di Piedimonte formano il ramo principale del Torrente Senio.Il percorso è tutto segnato, sia dal Cai di Imola con i numeri 607 e 701 e anche dalla Pro Loco di Palazzuolo con i numeri 30 e 90, però i segni azzurri della Pro Loco sono molto sbiaditi e a volte occorre cercarli con attenzione.Per raggiungere il punto di partenza: dopo Palazzuolo si gira a sinistra per il Passo della Sambuca, e dopo il Santuario di Quadalto, circa 500 metri, si scende a destra. Nei pressi del primo bivio si parcheggia.
venerdì 30 luglio 2010
La Valle di Campanara
lunedì 19 luglio 2010
Mantigno
Mantigno è una piccola parrocchia a pochi km da Palazzuolo sul Senio e praticamente alla Chiesa finisce la strada. E’ una località come ce ne sono tante nel nostro appennino, dove ormai non c’è più nessuno.C’è la Chiesa (che ho sempre trovato chiusa),c’è il cimitero (sempre più abbandonato),c’è qualche casa restaurata per la domenica,molte ridotte a ruderi e c’è ancora qualche persona che resiste e continua ad abitare in questo posto, non troppo isolato, ma pur sempre scomodo. Questa escursione è abbastanza corta e si può fare anche in mezza giornata, oppure si può allungare, i collegamenti non mancano. Per arrivare a Mantigno: da Palazzuolo sul Senio ci si dirige verso il Passo della Sambuca, poco prima di Acquadalto si gira a destra (cartello stradale) e si segue la strada fino alla chiesa di Mantigno dove si può parcheggiare.
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mercoledì 14 luglio 2010
Nel vallone delle Fogare
L’anello del fosso delle Fogare è una escursione classica dell’appennino faentino.E’ un giro bellissimo fatto sui sentieri segnati, ma quando se ne aggiunge un tratto fuori sentiero e come in questo caso lungo il fosso, il divertimento è maggiore.E’ un itinerario molto renumerativo per la varietà dell’ambiente, dove ci sono anche dei tratti relativamente integri. L’inizio del sentiero è 6 km circa dopo Marradi, nella Valle del Lamone, ma si può lasciare il mezzo anche qualche centinaio di metri più avanti,in prossimità di una curva, in maniera di fare più strada asfaltata quando si è freschi.Dal parcheggio si torna indietro, si passa il ponte sul fosso delle Fogare e alla prima carrareccia a sinistra si gira.
sabato 10 luglio 2010
Qualche foto della escursione nel parco dei 100 laghi
Lo scorso fine settimana l’abbiamo passato sull’Appennino parmense nel Parco dei 100 laghi. E’ stata un’escursione organizzata dall’Anna e da me per il CAI di Ravenna e l’UOEI di Faenza ed in tutto eravamo 33. Purtroppo quando si organizzano escursioni e si è un gruppo così numeroso non si rimane del tempo per guardarsi attorno e fare fotografie perché bisogna stare attenti a tante cose, quindi pubblico solo poche foto rispetto a quello che faccio di solito.E’ stata un’escursione abbastanza dura in quanto abbiamo camminato sempre sul crinale “ Sentiero 00” e sabato pomeriggio nel tratto fra Cima Canuti e Foce Branciola c’erano anche dei passaggi su roccette un po’ esposti. Sabato abbiamo percorso il tratto dal Passo del Lagastrello a Prato Spilla,toccando il Lago Squincio,il Monte Malpasso, Cima Canuti e Foce Branciola, da dove siamo scesi a Prato Spilla per pernottare. Domenica da Prato Spilla abbiamo riguadagnato il crinale passando dal Lago Martini, poi il Passo Giovarello, Monte Sillara, Monte Matto, Monte Brusà, per scendere al Lagdei dal Passo delle Guadine e il Lago Santo parmense. In due giorni abbiamo percorso circa 24 km. e un dislivello di 1560 m in salita e 1590 in discesa.
All’inizio dell’escursione si cammina su strada forestale fino al Lago Squincio.
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mercoledì 7 luglio 2010
Las Vegas e Death Valley.
Secondo album di foto americane.Questa volta tocca a Las Vegas.Che dire di L.V? Tutto o il contrario di tutto.Una cosa è sicura, per farsi un'idea di questa città bisogna andarci e vederla, solo dopo uno potrà dire mi piace o non mi piace. A L.V. si può fare tutto e in qualunque ora della giornata o della nottata, qualunque esercizio è sempre aperto.Le slot-machine sono dappertutto, a cominciare dall'aeroporto.Chi non vuole giocare può passare il suo tempo a visitare gli hotel, che sono tutti lussuosissimi, in cui si può entrare vestiti in qualunque maniera e fare shopping.Molto belli sono gli spettacoli che si tengono ad orari quasi fissi davanti a diversi hotel.Le fontane danzanti del Bellagio sulle musiche di Morricone, le canzoni di Bocelli e Pavarotti insieme all'eruzione del vulcano del Mirage sono affascinanti.
Hotel Paris
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martedì 6 luglio 2010
I Monti Sibillini, l'ottava meraviglia del mondo
Splendido fine settimana nel Parco dei Monti Sibillini insieme agli amici del CAI di Ravenna. Sui Monti Sibillini c’ero già stato altre volte, ma quella zona mi mancava, così mi sono aggregato alla compagnia e sono rimasto molto soddisfatto delle escursioni che abbiamo fatto perché in quei posti la natura è splendida e la fa da padrona. Sabato 26 dopo essere arrivati a Frontignano ci siamo incamminati verso il crinale prima del Monte Bove sud, poi dopo essere saliti sul Monte Bicco siamo ridiscesi dal Monte Cornaccione. Domenica 27 invece siamo partiti da Casali di Ussita, abbiamo risalito la valle di Panico e dopo aver guadagnato il crinale alla Forcella Angagnola siamo saliti sul Pizzo Berro e il Monte Priora. Poi scesi ai Grottoni siamo andati a sinistra verso l’Eremo di San Leonardo da dove siamo scesi ulteriormente alla Gola dell’Infernaccio e quindi verso Rubbiano per raggiungere il nostro bus. I “monti azzurri” sono famosi anche per i fiori, molti dei quali sono endemici.Io ne ho fotografato parecchi, però non conosco il nome di tutti, quindi se qualcuno mi può aiutare lo ringrazio in anticipo.In internet ci sono tanti siti che parlano dei Sibillini, ma http://www.trekkingmontiazzurri.com/ mi è piaciuto molto.
venerdì 2 luglio 2010
Prove di blogger: Come sapere quante visite ha il blog utilizzando l...
Post molto interessante sul blog dell'amico Fabrizio. Praticamente chi usa la bacheca di Blogger in Draft per il proprio blog, con pochi clic può vedere tutte le statistiche dello stesso e sapere così chi, come, dove, quando e anche cosa cerca il visitatore del tuo blog.
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