nella valle della Poderina – 17 settembre 2011
L’itinerario risale il corso dell’ alto Rabbi in una caratteristica valle e, alla casa della Poderina, dal toponimo significativo, si appresta a salire in territorio toscano, per tornare in Romagna dopo Poggio Coloreto. E’ un bel giro ad anello, percorso la prima volta nel 1999, in un ambiente selvaggio con diversi tratti di sentiero senza segnavia CAI, si toccano diverse case una volta tutte abitate da numerose famiglie che facevano capo a Castel dell’ Alpe. in seguito vedrò di pubblicare un racconto sulla valle della Poderina e i suoi abitanti scritto da Don Paolo Frassineti. Parroco di Premilcuore per più di 40 anni e grande cultore della storia locale, trovò anche il tempo per scrivere un libro“L’ Antico Comune di Premilcuore” sulla storia del paese e i suoi dintorni. A Premilcuore ci si arriva percorrendo la Sp 9 ter che parte da Forlì, oppure dalla Toscana con la strada che sale al Passo del Muraglione e in località Cavallino volta a destra per il valico della Colla dei 3 Faggi e Premilcuore.
Toponimo
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Posizione
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Quota
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Tempo
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Km.
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Sbarra Sp9 dopo ponte | N43 57 04.7 E11 43 58.0 |
610
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0.00
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0.00
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Molino Biondi | N43 56 47.1 E11 43 40.1 |
577
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0.20
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0.90
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Ponte sul Rabbi | N43 56 25.1 E11 43 18.9 |
628
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0.40
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2.20
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Poderina | N43 55 37.3 E11 42 35.9 |
747
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1.20
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4.40
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Cippo Valdonetto | N43 55 35.1 E11 42 20.2 |
844
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1.35
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5.15
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Bivio-si va a sx | N43 55 13.1 E11 42 01.0 |
767
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2.00
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6.45
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Ponte sul Rabbi | N43 55 03.3 E11 42 15.3 |
778
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2.15
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7.45
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Rif. Sassello | N43 54 38.8 E11 42 23.5 |
863
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3.00
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8.75
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Bivio- a sx su 303 | N43 55 19.4 E11 43 23.9 |
988
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3.45
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11.35
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Bivio- a sx fuori sent. | N43 55 55.8 E11 43 50.6 |
1020
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4.10
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12.85
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Passaggio bosco | N43 56 28.2 E11 43 45.9 |
797
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4.45
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14.35
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Concolle | N43 56 31.4 E11 43 55.6 |
791
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4.55
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14.60
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Frassineto | N43 56 44.6 E11 44 04.8 |
768
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5.05
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15.15
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Inn.su sent. Concolle | N43 56 36.5 E11 43 50.0 |
763
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5.15
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15.65
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Chiuso anello | N43 56 42.2 E11 43 38.8 |
625
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5.35
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16.35
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Auto | N43 57 04.2 E11 43 57.9 |
610
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6.00
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17.40
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Tempo ore 6.00 + le soste |
Dislivello m 800 circa |
Lunghezza km. 17.400 |
Estratto della carta escursionistica n°135 "Appennino Tosco-Romagnolo" dell' Istituto Geografico Adriatico di Longiano-FC
Superato il paese di Premilcuore di 5 km. circa, alla sinistra della strada e subito dopo un ponte, inizia lo stradello forestale (chiuso da una sbarra) che scende al fiume Rabbi.
Oltrepassato il fiume si va a destra seguendo i segnavia CAI, che poco più avanti, lasciano lo stradello e portano al Molino Biondi, tutt’ora funzionante. Una volta era il molino di Castel dell’Alpe.La gora del molino. La mugnaia, signora Maria, è ben lieta di mostrare la camera dove sono le macine, ed illustrarne il funzionamento. Il molino funziona anche come affittacamere. Dopo aver visto il molino si torna allo stradello e si va a destra, mentre il sentiero segnato prosegue di fianco alla gora e porta a Castel dell’ Alpe. Giunti ad un ponte lo si supera e sul prato successivo si tiene la sinistra. Fatti pochi metri si trova una traccia ben marcata che corre sulla sinistra idrografica del Rabbi. Si cammina all’ombra di un bosco misto in compagnia delle fresche acque del fiume. Si giunge a quello che resta della Poderina. Fu costruita e poi abitata dalla famiglia Spagnoli per 200 anni. Il sentiero curva sulla destra e alzandosi porta…. al cippo di Valdonetto, eretto in memoria di chi è caduto per darci la libertà. Qui siamo sul confine fra le provincie di Forlì e di Firenze.Il sentiero continua sulla destra a mezzacosta, fa una grande curva a sinistra e giunge ad un bivio. A destra si sale verso il sentiero “00” al Poggio Usciaioli. Si va a sinistra e dopo aver superato un cancello la strada inizia a scendere. Sempre su stradello si attraversano due ponticelli, su fossi che concorrono a formare il Rabbi e poi in leggera salita si arriva a Case Sassello, rifugio sempre aperto. Dopo il rifugio si continua sulla strada, ora diventata il sentiero 329 e alla sinistra, dall’altra parte della valle, c’ è Ca’ Pian Castagno, era il podere più grande dell’ alto Rabbi. La Casina, alla destra e più in alto di Pian Castagno.Ca’ Frassine invece rimane in basso sotto la strada.Dopo esser passati sotto Poggio Coloreto si continua sulla strada all’ ombra dei faggi fino al valico di Val Sparviera, dove sulla sinistra si trova la deviazione per il sentiero 303 diretto a Fiumicello. Si prende il 303 in ripida salita e dopo aver superato il Poggio delle Culle si arriva ad un bivio. Si va a sinistra lasciando il 303 a destra.
Foto scattata nel 1999, dei ruderi delle Caselle
Il sentiero, ben marcato ma non segnato, perde quota rapidamente arrivando ad un abbeveratoio, lì sulla sinistra c’è un piccolo mucchietto di pietre ricoperto completamente dalla vegetazione. E’ quello che resta delle Caselle.Si attraversa il prato successivo con una marea di tracce dovute al bestiame che pascola e ci si abbassa progressivamente, fino alla quota di 800 metri.Qui c’è un passaggio al limite della faggeta che porta ai prati di…Ca’ Concolle. Si passa dietro alla casa e prendendo una traccia a mezzacosta in direzione nord, in 5 minuti si giunge alla grande edificio di… Ca’ Frassineto.Una finestra di Ca’ Frassineto.Interno della casa.
Dopo Frassineto la cosa più semplice da fare è tornare alle Concolle, attraversare il prato davanti alla casa in direzione N-O dove inizia una strada ruspata, che in poco tempo porta alla strada forestale nei pressi del Molino Biondi.
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