Al bivacco Monte di gralli

8 gennaio 2012

Una bella passeggiata insieme ad altri 40 soci del CAI di Faenza sui sentieri che racchiudono l’alta valle del Montone. E’ una escursione non troppo lunga ed è stata organizzata per arrivare all’ora di pranzo al bivacco Ca’ Monte di Gralli, dove abbiamo dato fondo alle varie leccornie che ognuno aveva nel proprio zaino, più o meno rimaste dalle feste di fine anno, qualcuno ha cotto la carne sulla brace. Da parte mia mi sono trattenuto sul secondo… per rifarmi con i dolci. Questo rifugio, restaurato da poco tempo è dotato anche di diversi letti a castello ed è situato ai bordi di un prato che d’estate è dedito al pascolo.I tratti di inizio e fine percorso sono senza segnavia CAI, ma di difficoltà non ce ne sono. Per arrivare al punto di partenza bisogna percorrere la valle del Montone, ossia, Castrocaro, Rocca S.Casciano e S.Benedetto in Alpe,circa 2100 metri dopo Osteria nuova, cioè il confine fra Romagna e Toscana, prima di un ponte, sulla sinistra ci sono un paio di piazzole e sulla destra un cancello, dove ha inizio il sentiero.

Si ringrazia l’Istituto Geografico Adriatico di Longiano per avermi permesso di riprodurre la carta n° 135 “Appennino Tosco-Romagnolo”.

Toponimo	Posizione	Quota	Tempo	Km.
SS.67	N43 56 53  E11 39 35	740	0.00	0.00
Ca’ Fornello	N43 56 59  E11 39 30	791	0.15	0.52
Innesto sul 403	N43 57 08  E 11 39 24	865	0.25	0.96
Fiera dei Poggi	N43 56 41  E11 38 36	952	1.00	2.60
Passo del Muraglione	N43 55 58  E11 39 19	900	1.45	4.50
Dev. a sx dal 401	N43 56 27  E11 40 52	1013	3.10	8.10
Di nuovo a sx	N43 56 31  E11 40 46	955	3.25	8.80
Monte di gralli	N43 56 02  E11 40 15	872	3.40	9.60
Casetto del Fornello	N43 56 42  E11 39 49	805	4.00	10.5
SS 67	N43 56 52  E11 39 34	746	4.15	11.2

Tempo          ore 4.15 + le soste

Dislivello       m. 600 circa

Lunghezza    Km. 11.200

TRACCIA PER GPS

Dalla strada si passa un cancello e si comincia a salire su largo sentiero senza segnavia.


In breve si giunge a Ca’ Fornello. Si prosegue in salita arrivando sul sentiero 403, che si segue a sinistra. Breve sosta alla Fiera dei Poggi. Si va a sinistra.

La Fiera dei Poggi è una vasta zona prativa ai bordi della pineta, dove, anticamente, si svolgeva una fiera del bestiame tra i pastori transumanti e gli allevatori che popolavano queste montagne durante l'estate.

Si riprende il cammino verso il Passo del Muraglione. Nella pineta.Il Corno alle Scale e il Monte Cimone visti dal Muraglione. Dopo un’altra breve sosta al Passo si riparte imboccando il Sentiero “00” che sale al Poggio degli Orticari.Arrivati quasi al Valico dei 3 faggi, si lascia lo “00” per andare a sinistra sul 401. Ad un certo punto c’è un bivio, si va a sinistra seguendo l’indicazione”Monte Gralli” km. 2. Dopo circa 700 metri, nei pressi di una fonte con abbeveratoio, si piega di nuovo a sinistra, sulla traccia che porta direttamente alla casa. Il bivacco  Ca’ Monte di Gralli di sotto. Aspettando la salsiccia.Cartello con notizie sul bivacco. Il gruppo. (foto di Andreuccio Reciputi) Pronti alla partenza.  Dalla casa il sentiero scende per risalire leggermente in prossimità del Casetto del Fornello.Il guado del fosso Troncalosso, che a S.Benedetto in Alpe diventerà il fiume Montone.
Dopo aver attraversato il fosso si risale dall’altra parte giungendo subito sulla strada poco a monte dell’inizio sentiero.