martedì 20 marzo 2012

Da Casaglia ai Ronchi di Berna, ritorno dai Prati Piani

14 marzo 2012 
Un bel giro tra i faggi e le pinete dell’alto appennino faentino, ma praticamente tutto in Toscana. Il percorso non presenta nessuna difficoltà in quanto è tutto ben segnato e il dislivello, come la lunghezza, non sono certo proibitivi. C’è solo il tratto iniziale del sentiero 581, che a causa anche della recente neve, presenta qualche leggero ostacolo ogni tanto. Nel passato penso che sia stato usato parecchio dai montanari che producevano carbone perché le piazzole carbonaie sono frequenti. Si percorrono i seguenti sentieri: AM (anello di Marradi),GEA (Grande Escursione Appenninica), 547,505 e 581. Per arrivare a Casaglia, dalla Romagna si percorre quasi tutta la valle del Lamone con la SS.302 e pochi km. prima del valico della Colla di Casaglia, si trova il paesino. Altrimenti dalla Toscana bisogna risalire al valico passando da Borgo San Lorenzo, Ronta e Razzuolo.
Faentino alto N°8Estratto della carta “Alto Appennino Faentino n° 8”-Regione Emilia Romagna e Club Alpino Italiano
Toponimo
Posizione
Quota
Tempo
Km.
Casaglia - AM
N44 02 16 E11 31 04
747
0.00
0.00
Incr.con sent. 547- a sx
N44 02 27 E11 30 51
832
0.20
0.60
Incr. con sent. 505- a dx
N44 02 47 E11 30 00
1064
1.00
2.10
Bivio Frassinello-a sx
N44 03 04 E11 30 17
1125
1.20
2.90
Passo Ronchi di Berna-a dx
N44 04 01 E11 29 46
1101
2.15
5.10
Bivio- a dx su 581
N44 03 60 E11 30 06
985
2.35
5.80
Ca’ Cigno
N44 03 23 E11 30 28
904
3.30
7.90
Bivio - a dx su AM
N44 02 60 E11 31 04
960
4.00
9.60
Baita Prati Piani
N44 02 55 E11 31 07
965
4.05
9.80
Auto
N44 02 17 E11 31 03
745
5.00
12.6
Tempo         ore 5.00 + le soste
Dislivello      m. 700 circa
Lunghezza   Km. 12.600
sul sentiero AM Il sentiero inizia dietro l’ex ufficio postale del paese.

verso il Monte FaggetaIl Monte La Faggeta dall’innesto sul sentiero 547, anche GEA, che proviene da Crespino. Al bivio seguente si tiene la sinistra.prati di Casaglia Sulla sinistra una finestra sui prati di Casaglia.Bucaneve La neve sta scomparendo e rimangono i Bucaneve.bivio al Monte Faggeta Innesto sul sentiero 505 sotto il Monte La Faggeta, si va a destra.Prati di Frassinello I prati di Frassinello, si tiene la sinistra.Crocus CrocusCa' di VagnellaZoomata su Ca’ di Vagnella, a sinistra prima dei Ronchi di Berna. qui giace..Croce in ricordo di un appassionato di questi luoghi.Monte Carzolano Il Monte Carzolano. Ai Ronchi di Berna, (palina CAI) si volta a destra  e dopo aver superato un cancello inizia la discesa verso l’inizio del sentiero 581 che si raggiunge dopo circa una ventina di minuti.  faggetaPareti strapiombanti da Frassinello verso le Fogare. Il 581 è un sentiero molto “naturale”, attraversa una zona selvaggia scarsamente frequentata e i vari ostacoli che si trovano sul sentiero, tipo grossi tronchi di alberi, contribuiscono a rendere il percorso affascinante.Cigno Si arriva alle poche pietre che restano di Ca’ Cigno. Una piccola Madonna è stata messa, forse in ricordo della tragedia avvenuta qui nel 1868.
Era il 2 gennaio 1868 quando, dopo una abbondante nevicata che si era protratta per diversi giorni, il garzone di una famiglia che abitava a Ca’ del Cigno, alle pendici del Monte Archetta, fu mandato a fare provvista d’acqua ad una fonte vicina. Non vedendolo tornare il capo famiglia uscì, ma anch’egli tardava a rientrare. Uscì anche la moglie ma non tornò. In casa erano rimasti tre bambini, rispettivamente di cinque, tre e due anni, e un’asina. Quando i soccorritori, allarmati dal fatto di non veder più fumare il camino, dopo alcuni giorni raggiunsero la casa,trovarono i tre fratellini in un ultimo disperato abbraccio. e l’asina ancora viva, essendosi cibata con l’impagliatura delle sedie. I genitori ed il garzone, furono rinvenuti, sepolti dalla neve, solo il giorno 21. (dal libro “dalla Futa all’ Acquacheta” delle sez. CAI di Faenza e Imola)
CignoCa’ il Cigno.pian delle fagge Zoomata su Pian delle Fagge.Baita Prati PianiAlla fine del sentiero 581, in prossimità di un paretaio da caccia, ci si innesta sull’ AM, si va a destra giungendo subito alla baita dei Prati Piani.Prati PianiOggi il prato è tutto fiorito di Crocus.CrocusSi riprende il cammino percorrendo i Prati Piani in direzione Ovest per rientrare sul sentiero AM e nella faggeta. Dopo aver attraversato il fosso della Bedetta si chiude l’anello al bivio con il sentiero 547. In 10 minuti si ritorna a Casaglia.Fosso BedettaFosso della Bedetta.CasagliaArrivo a Casaglia.

1 commento:

Giuliano ha detto...

Meravigliosa escursione!

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