La cascata del Frassine

Tempo fa, l’allora parroco di Premilcuore Don Paolo Frassineti, grande cultore di storia locale e dei dintorni, durante un colloquio che aveva per oggetto la Valle della Poderina,  nella quale l’Anna ed io stavamo preparando una escursione,  ci diede un racconto scritto da lui, che parlava appunto di questa valle. Fra le altre cose parlava di una cascata, chiamata del Frassine, forse perché  poi risultata essere sotto la casa omonima, che lui aveva fotografato ghiacciata il 15 gennaio del 1990. Il mio amico Benito, appassionato di queste cose, dopo che ha letto il racconto, ha deciso di andare alla ricerca della cascata. Così Benito, la Gianna, Ivano ed io, siamo partiti facendo un giro ad anello, anche per vedere cosa rimaneva delle case nominate dal parroco e  che non sono toccate dai sentieri soliti segnati. E’ una bella e gratificante  escursione adatta a chi piace l’avventura e non ha paura delle zecche (ne ho portato a casa ben 9 ), da fare con l’aiuto del GPS.

L’itinerario.

L’escursione inizia circa 8 km dopo Premilcuore, sulla sinistra della strada scende il sentiero CAI 339 segnalato da una tabella. Dopo aver superato i ruderi di una casa (Le Valli) si arriva al canale che porta l’acqua alla gora del Molino Biondi. Si segue il canale e dopo aver superato il molino si passa il Rabbi su un ponticello e  si va a destra lungo la strada forestale, il sentiero segnato invece va a sinistra. Poco dopo si volta su carrareccia a sinistra, che in salita porta ai pascoli delle Concolle, dove, arrivati alla casa, si va a destra nella faggeta. Usciti dal bosco si sale sui prati seguendo una delle tante tracce lasciate dal bestiame, arrivando così ai ruderi delle Caselle e al successivo abbeveratoio.Si rientra nel bosco e alla prima curva secca a sinistra si va a destra su traccia appena accennata che fa una semicurva e si infila nella faggeta diventando un bel sentiero. Attraversato un fosso il sentiero curva prima a sinistra e poi a destra giungendo ai ruderi di Ca’ Trafossi, contornata da diversi ciliegi. Si segue la traccia in leggera discesa arrivando a Valdonasso. Da qui la traccia va  a mezzacosta diventando più infrascata, fino a giungere ad una zona umida dove bisogna risalire per trovare una bella traccia di sentiero che, aggira un crinalino, ed esce su prati dove si trova Bramasole. Si riprende la traccia dentro al bosco e in circa una mezz’ora si giunge sulla strada forestale, anche sentiero 303, che si segue  a destra. Doppiato Poggio Coloreto e superato una sbarra in ferro, si lascia la strada per scendere a vista verso Ca’ Frassine, da lì si continua a scendere attraverso un prato e giunti al fiume, anche attirati dal rumore, si va leggermente a sinistra, dove c’è la bella cascata del Frassine. Dopo le foto di rito si torna indietro lungo il fiume, si sfiorano le spallette di un vecchio ponte e a 20 minuti circa dalla cascata si guada il Rabbi. Attraversato il fiume si va a destra e dopo aver scavalcato un filo spinato, si comincia a salire, prima nel bosco e poi su prato, giungendo, dopo una breve ma ripida salita al cippo di Valdonnetto, costruito sul luogo dove c’era la casa omonima. Qui si va a destra sulla carrareccia già descritta nel post “Fra le case dell’alto Rabbi”, che, passando da Ca’ Poderina e stando alla sinistra idrografica del fiume Rabbi ritorna al Molino Biondi e al sentiero 339. Estratto della carta escursionistica n°135 “Appennino Tosco-Romagnolo” dell’Istituto Geografico Adriatico di Longiano (FC)

Toponimo	Posizione	Quota	Tempo	Km.
SS. 9 ter – sent. 339	N43 56 37 E11 43 20	718	0.00	0.00
Le Valli – a sx	N43 56 33 E11 43 20	666	0.05	0.25
Molino Biondi – dritto	N43 56 47 E11 43 40	577	----	----
A dx dopo Rabbi	N43 56 49 E11 43 44	589	----	----
Dev. a sx	N43 56 43 E11 43 39	604	0.35	1.70
Concolle – a dx	N43 56 31 E11 43 56	791	1.00	2.60
Le Caselle o Casette-dritto	N43 56 13 E11 43 49	866	1.25	3.40
Dev. a dx	N43 56 12 E11 43 41	890	1.35	3.70
Fosso Case nuove	N43 56 04 E11 43 38	849	1.45	4.10
Trafossi - a sx	N43 55 57 E11 43 11	831	2.10	5.20
Valdonasso - dritto	N43 55 51 E11 43 09	798	2.25	5.50
Bramasole – a sx	N43 55 39 E11 42 59	880	3.00	6.30
Innesto su sent.303- a dx	N43 55 19 E11 43 23	987	3.30	7.50
Dev. a dx x Frassine	N43 55 09 E11 42 50	950	3.45	8.50
Frassine - dritto	N43 55 09 E11 42 33	849	4.00	9.10
Cascata – a dx	N43 55 09 E11 42 23	754	4.10	9.40
Guado Rabbi – a dx	N43 55 24 E11 42 25	741	4.30	10.1
Cippo Valdonnetto – a dx	N43 55 35 E11 42 20	842	5.00	10.5
Poderina	N43 55 37 E11 42 36	747	----	----
Auto	N43 56 37 E11 43 20	718	7.00	15.9

Tempo             ore 7.00 + le soste

Dislivello           m. 900

Lunghezza        Km. 15.900

- TRACCIA PER GPS

Ruderi di Le Valli.	Piccolo cippo con croce e  lettera A, più avanti se ne trova un’ altro con inciso il segno della lettera Omega.
Orchidea Neottia nidus avis	Di fianco a questa cascatella c’è la presa dell’acqua per il molino Biondi.
Molino Biondi.	Arrivo a Le Concolle.
Un poderoso toro  in posa per la foto.	Ruderi delle Casette, o Caselle.
Dall’altra parte del Rabbi, il crinale del 401 nei pressi del Bucine.	Le poche pietre di Trafossi.
Un bel ciliegio nei dintorni di Trafossi.	I resti di Valdonasso nell’intricato del bosco.
I ruderi di Bramasole rimangono su un prato al limitare del bosco.	La bella e grande casa Frassine.
Particolare del Frassine.	Bellissimo pero.
Cascata del Frassine.	Cascata del Frassine.
Spallette di un vecchio ponte sul Rabbi.	Guado del Rabbi.
Cippo di Valdonnetto.	Poderina.