venerdì 15 aprile 2011

Crespino del Lamone,

il paese dell’acqua buona e delle fontane.
Proseguendo con le nostre uscite di treno-trekking, io e Massimo, il 23 marzo scorso siamo ritornati a Crespino per salire alla Capanna della Castellina. Crespino, che a giusto titolo, da qualche anno ha ricevuto l’appellativo di “paese dell’acqua buona e delle fontane”, in quanto nella zona non mancano le sorgenti, le fontane ed anche le cascate. Il comitato Pro-Crespino insieme ai politici locali, sta cercando di valorizzare tutto questo ben di Dio, anche come attrattiva turistica, perché l’acqua è un bene prezioso e a Crespino, da sempre, gli dedicano una particolare attenzione. L’escursione inizia poco prima di uscire dal paese, in direzione di Firenze e dopo aver percorso qualche centinaio di metri sul sentiero 537 lo lascia per arrivare sullo spartiacque “00” seguendo sentieri e camminamenti non segnati. La carta topografica è alla fine del post.
Toponimo
Quota
Tempo
Km.
Crespino – inizio sentiero
532
0,00
0,0
passaggio sul tronco -    44°01’52”N,11°32’31”E    545    0,15
0,7
Str. per Martignone -      44°01’26”N,11°32’18”E
641
0,50
1,9
Ca’ Martignone -            44°01’19”N,11°31’56”E
725
1,20
2,7
Crinale Sentiero “00” -   44°00’58”N, 11°31’24”E
1009
2,20
4,1
Palina CAI -                    44°00’20”N,11°31’29”E
1051
2,50
5,4
Capanna -                      44°00’25”N, 11°31’25”E
1031
3,05
6,0
Deviaz. sent.535 -          44°01’06”N, 11°31’22”E
1026
4,00
8,1
Crespino
532
5,00
11,5
Tempo:       ore 5,00 + le soste
Dislivello:     m. 650 circa
Lunghezza:  Km. 11,5
 fontana delle FabbreUsciti dalla stazione di Crespino si passa di fronte alla Fontana delle Fabbre,  è l’occasione per riempire le borracce di acqua fresca e buona.
Il toponimo rimanda al termine dialettale che farebbe pensare alla presenza di un artigiano o di una fabbrica che lavorava il ferro.
particolare fontana Fabbre Particolare della fontana.


bacheca Pannello informativo di tutte le cascate e le fontane della zona di Crespino, è situato vicino alla fontana.Crespino Una casa e il campanile della Abbazia.Fiume Lamone Il fiume Lamone affianca la strada.
Il toponimo Lamone sembra che derivi dalla divinità egizia Ammone, adottata anche dagli Etruschi e significa “Dio della natura e della fertilità. Insieme al Nilo è l’unico fiume al mondo che percorre perfettamente il meridiano da sud verso il nord, fino al mare.
piazzettaUn vicolo porta nella piccola piazzetta dove oltre a una delle tante  fontane…Badia di Crespinoc’è l’Abbazia di Santa Maria a Crespino.
Sembra che l’Abbazia sia stata fondata nel 1048, ma la prima notizia certa risale al 1097. Il paese è sorto dopo l’edificazione dell’Abbazia.  Per saperne di più, clicca qui.
porta della BadiaLa  porta di entrata alla chiesa. Per prendere il sentiero bisogna ritornare sulla strada.anatre Una coppia di anatre si gode il sole sulle rive del fiume.nicchia Nicchia votiva, rimane poco prima di imboccare il sentiero, il alto a sinistra.passerellaLasciata la strada che sale a Casaglia,  fatti pochi metri, a sinistra c’è la passerella che porta alla Fontana di Sette.fonte di sette Fontana di Sette.
Fontana storica crespinese. Pare che il toponimo derivi da fatto che approvvigionava una famiglia composta da sette persone.
guado Ritornati sui propri passi si guada il Fiume Lamone alla confluenza con il Fosso del Lago e ci si incammina sullo stradello.Cascata del Fosso del Lago La cascata delle streghe o del Fosso del Lago.attraversamento fosso del LagoSuperato un ponticello in pietra, sulla destra si trova un tronco messo a mo’ di passerella sul fosso. Si attraversa questo ponte improvvisato e sul prato  si va a destra, dove si trova una bella traccia di sentiero (senza segni) che è da seguire a sinistra.(Foto di Massimo).denti di sega Le rocce marnose-arenacee a dente di sega.fossetto Si segue sempre il sentiero e dopo il guado di un fossetto,in corrispondenza di una striscia di plastica annodata su di un ramo,si sale a sinistra incontrando subito la strada sterrata, che è da seguire a destra.Martignone In breve si arriva a Martignone. Superato i ruderi, si tiene la destra, arrivando…. abbeveratoioad una vecchia fontana con abbeveratoio. A questo punto, attraversando un piccolo rio, si va a destra e quando la traccia grossa finisce si continua a salire in direzione S-O, su tracce non sempre molto evidenti. faggio Si passa vicino ad un faggio dalla forma strana e si arriva sul crinale spartiacque fra Tirreno e Adriatico, ovvero Sentiero “00” . Si va a sinistra.Bucaneve  Bucaneve (Galanthus nivalis)Cap.Castellina Arrivati alla colonnina verde con le indicazioni CAI, si va a destra sul sentiero 28 e poco dopo di nuovo a destra lungo un sentiero senza indicazioni, fatti pochi metri si trova la capanna del Poggio Castellina. Sempre aperta e anche con il posto per dormire e naturalmente se si usa, bisogna lasciare tutto in ordine. camino  Il camino della capanna.avviso Avviso affisso all’interno della porta per le persone che non si comportano come  devono…Fonte della Ciotola Dopo la sosta, per ritornare sul sentiero si taglia a mezzacosta la faggeta dietro alla capanna sulla traccia che porta alla Fonte della Ciotola e da qui sullo “00”.fatte di lupo Fatte di lupo.faggeta Un tratto di splendida faggeta sul sentiero “00”.Bucaneve e crocus Gemellaggio fra Crocus e Bucaneve.dev.sent.535Poco prima del Poggio degli Allocchi e subito dopo un cancello, si volta a destra in discesa sul sentiero 535, che arriva a Crespino.Primule PrimulaCampo d'Abbia Zoomata su  ruderi di Campo d’Abbia.Hepatica nobilis M. Hepatica Nobilis Miller.prato  Prato alla sinistra del sentiero poco prima di chiudere l’anello.


4 commenti:

giuseppe ha detto...

Ciao Roberto,
sempre molto belle ed interessanti le tue escursioni ; attenzione a non bere troppa acqua, fa.......arrugginire, occhio !
ciao giuseppe

Raffaella ha detto...

Ciao, abbiamo provato il percorso di Crespino: bellissimo, grazie!
Solo un po' brigoso quando il sentiero non è segnato: non potreste in questo caso segnare qualche albero voi??
Sul sentiero 535, verso la fine, abbiamo sentito un grugnito: un cinghiale!
Per fortuna c'era una rete, ma abbiamo corso parecchio forte!
Cosa bisogna fare in caso di incontro ravvicinato con cinghiale?
Grazie, ciao, Raffaella e Mauro

roberto ha detto...

x Raffaella. Ti ringrazio delle belle parole, ma i segni sugli alberi sono già troppi,... magari manca quello importante in un incrocio, ma questo fa parte del gioco.Comunque se volete imparare a conoscere il nostro appennino, frequentate i sentieri non segnati! Beh, io tranne il lupo ho incontrato un po' tutti gli animali, ma non ho avuto mai nessun problema...sono scappati sempre loro!
Ciao, grazie a voi ed è probabile che ci sentiremo.

Anonimo ha detto...

Sono stato proprio ieri a fare un treno/trekking da Crespino S/L a Marradi.Bellissimo posto in una natura e in un panorama appagante, in circa 3 ore ho raggiunto Biforco e successivamente Marradi, molto bello e semplice il percorso (Antonio)

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